ASTICE MARINATO AL CAFFÈ CON TRIS DI VERDURE E MINI-CRESCENTINE

Torno con una ricetta veloce e speciale, ideale per un secondo (o un antipasto) per la cena di S.Valentino o per un’occasione romantica !

INGREDIENTI:

1 astice surgelato (da far scongelare la notte prima in frigorifero)
1 peperone giallo
1 cipolla rossa di tropea
1 rapa rossa (io ho usato quelle già cotte sottovuoto, se l’avete fresca ricordatevi che va fatta bollire ;-))
aglio
origano
1 foglia di alloro
Vino bianco
2 cucchiai di aceto
2 limoni
caffè in chicchi
sale
pepe
1 kiwi
2 cucchiai di maionese
1/2 tazzina di caffè
peperoncino
Lecitina di soia ammollata in acqua (nel frigorifero)
1 litro di olio per fritto
Per le crescentine: farina,latte di soia,lievito (io ho usato quello in polvere),vino bianco,acqua frizzante,olio,sale

PROCEDIMENTO:

  1. Per prima cosa prepariamo l’impasto per le crescentine: mescoliamo la farina con il lievito e il sale. Aggiungiamo poi tutti i liquidi e impastiamo fino ad ottenere una palla liscia e morbida. Incidiamo la palla a croce, la mettiamo in una ciotola (precedentemente unta con un filo d’olio) e copriamo. Lasciamo lievitare fino al raddoppio.
  2. Intanto mettiamo su l’acqua per l’astice: io ho usato un’astice surgelato. Quando l’acqua bolle,aggiungiamo il vinola foglia d’alloro e il succo di un limone. Buttiamo l’astice (che avremo fatto scongelare la notte in frigo) e facciamo bollire per 5 minuti. Spegniamo il fuoco e lasciamo l’astice nella sua acqua fino al raffreddamento.
  3. Peliamo il peperone con un pelapatata, lo tagliamo a brunoise (a dadini) e lo mettiamo in acqua e sale in modo che perda gli antinutrienti.
  4. Affettiamo a brunoise anche la cipolla rossa e la mettiamo in acqua e aceto per farle perdere l’acuto.
  5. Prepariamo una marinata con olio,vino,chicchi di caffè,uno spicchio d’aglio a fettine e ci mettiamo l’astice raffreddato. Lasciamo a marinare in frigorifero.
  6. Affettiamo la rapa rossa a cubetti (brunoise),la mettiamo in un barattolo di vetro con olio,sale,pepe,il succo del secondo limone,aglio e origano. Lasciamo in frigorifero ad insaporire.
  7. Prepariamo la maionese al caffè: mescoliamo la 1/2 tazzina di caffè con il peperoncino e la maionese (se volete potete aggiungere un filo di zucchero al caffè).
  8. Prepariamo la salsa al kiwi: peliamo e frulliamo il kiwi con olio e sale.
  9. Facciamo bollire l’olio per frittura in una padella (NON È VERO CHE PER AVERE FRITTO POCO UNTO SERVE POCO OLIO,ANZI!! se c’è troppo poco olio,le cose che farete friggere lo assorbiranno tutto perchè ci metteranno di più a friggere ;)) se invece ne usate molto,appena le immergete friggeranno subito senza assorbirlo 😛 )
  10. Nel frattempo l’impasto delle crescentine sarà raddoppiato: ne preleviamo una parte,la stendiamo con il mattarello insieme a pochissima farina,giusto per non farla attaccare. Ricaviamo dei piccoli rombi con la spronella (che è la rotella dentellata) e lasciamo riposare 5 minuti, dopodichè iniziamo a friggerle poco per volta.
  11. Mano a mano che saranno dorate, prelevate con il mestolo forato o con il mestolo con la gratella e adagiatele su un foglio di carta assorbente,scottex o carta per fritto.
  12. Adesso preleviamo l’astice dalla marinata (sarà passata circa un’oretta/due), togliamo la testa e la teniamo da parte (magari ci facciamo il fumetto eh ? ;)) .
  13. Tagliamo il carapace a metà e teniamo le chele intere.
  14. Adesso non resta che impiattare 😉
  15. In un piatto a vostra scelta adagiate prima di tutto un po’ di salsa al kiwi: al centro mettiamo la dadolata di peperoni, ai lati (per il lungo) mettiamo la dadolata di cipolle da una parte,la dadolata di rapa dall’altro lato (dopo averla fatta un po’ scolare dal condimento ;)).
  16. Sopra ai peperoni adagiamo le due metà del corpo dell’astice, con la polpa rivolta verso il basso. ai lati di ogni metà, mettiamo una chela intera.
  17. Frulliamo la lecitina di soia ammollata con la crema al caffè fino ad ottenere una spuma al caffè 😉
  18. Da un lato corto del piatto mettiamo la spuma di caffè.
  19. Decoriamo il tutto con qualche crescentina per ogni lato del piatto 🙂
  20. ET VOILÀ ! il piatto è servito !

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